di Marzia Petricciuolo (Studentessa Liceo Scientifico)
Questa è la testimonianza di una giovane studentessa che racconta e condivide con noi la sua esperienza di discriminazione, isolamento, prese in giro e altro, vissute in prima persona nei suoi anni di Liceo; la forma è quella della lettera a una bambina vittima di bullismo. Ci aiuta a comprendere le forme e sfaccettature del bullismo giovanile e la difficoltà della vittima a difendersi. In particolare la testimonianza di Marzia mette in luce bene quella che è la conseguenza più grave del bullismo, vale a dire convincere la vittima di essere lei, con la sua inadeguatezza, la causa del bullismo, minando in questo modo il senso di valore personale e l’autostima.